Alberobello: la capitale dei trulli
Blog pubblicato: March, 23 2021 (Aggiornato il: March, 23 2021)Una delle tappe imperdibili nella meravigliosa Puglia è la “capitale” dei trulli, Alberobello. Dal 1996 la cittadina deve la sua fama mondiale proprio a queste antiche abitazioni, diventate Patrimonio dell'umanità dell’UNESCO.
Perché delle abitazioni così particolari? Per trovare la risposta dobbiamo tornare al passato, più precisamente ad un periodo in cui i proprietari terrieri obbligarono i contadini che si stavano trasferendo in quelle zone a costruire degli alloggi a secco, dunque poco sicuri ma stabili. Infatti, i trulli sono costituiti da sole pietre, ma la loro forma tonda e il tetto a cupola li hanno resi molto resistenti, tanto che ancora oggi sono ben conservati.
Alberobello è un paese pugliese molto intimo ed accogliente, facilmente visitabile anche in un giorno, rigorosamente a piedi. Vediamo insieme qualche punto di interesse da non perdere!
Il Rione Monti è tra i quartieri più caratteristici e antichi. Questa zona è molto turistica e preserva più di 1000 trulli, proprio quelli appartenenti all’UNESCO. Oltre ad ammirare le tipiche abitazioni in pietra, si possono trovare anche diversi negozi dove acquistare prodotti dell’artigianato locale o souvenir, e ammirare l’interno dei trulli, con i suoi arredamenti particolari e unici.
Il borgo Aia Piccola è un’altra zona di Alberobello molto affascinante. Qui sorgono circa 400 trulli: alcuni di questi sono veri e propri hotel tipici dove poter dormire anche solo per una notte e provare un’esperienza unica. Questo borgo, dove soggiornano solitamente turisti da tutto il mondo, deve il suo nome alla battitura del grano che si effettuava in questo luogo. Oltre ai suoi vicoli stretti e caratteristici, dal vicino Belvedere di Santa Lucia è possibile godere di una vista panoramica su tutta la cittadina.
Sono diverse le leggende che aleggiano attorno ai trulli Siamesi, caratterizzati da una struttura a gradoni in roccia e senza finestre. Questi trulli hanno una particolarità interessante: dall’esterno appaiono come un’unica abitazione ma in realtà sono due abitazioni in una, infatti hanno una doppia cupola. L’ingresso è doppio e anche internamente sono due trulli separati tra loro, comunicanti da una porta molto antica.
Alberobello ha molto da offrire oltre alle sue costruzioni tipiche. Per chi vuole conoscere i prodotti tipici della zona c’è il Museo delll’Olio, dedicato ad una delle materie prime per eccellenza di questo territorio. Per un’esperienza unica sempre in tema di cucina regionale, una sosta ad un ristorante-trullo è d’obbligo!
