La cultura Blog di viaggio in Spagna

Ogni soggiorno ti fa sentire come a casa

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Tradizioni pasquali europee per tutta la famiglia!

La maggior parte delle vacanze sono ben spese se trascorse nel calore affettuoso della famiglia. Per questo motivo, a poco più di un mese dalla Pasqua, ti proponiamo alcune delle tradizioni pasquali più sorprendenti d'Europa da vivere con i tuoi cari.  Continua a leggere e preparati a trascorrere una deliziosa Pasqua 2023!   Tradizioni pasquali italiane: Fuochi d'artificio, processioni e uova di Pasqua personalizzate Se ti trovi in Toscana, non perdere l'occasione di visitare Firenze e di assistere allo "scoppio del carro" al Duomo. In questa famosa tradizione pasquale, una torretta chiamata Brindellone viene messa su un carro. Il carro viene poi trainato da buoi bianchi per tutta la città. Una volta che il carro raggiunge il Duomo, dall'altare viene fatta partire una colomba pirotecnica che illumina la torretta sul carro, provocando uno scoppio: se la colomba torna indietro sana e salva, simboleggia un anno di prosperità! L'esplosione del Carro a Firenze, con il Brindellone sopra Un'altra famosa tradizione conosciuta in tutto il mondo e celebrata a Sulmona, in Abruzzo, è l'Incontro di Pasqua, meglio conosciuto come La Madonna che scappa in Piazza. In questa tradizione, la statua della Madonna viene accostata a quella del Cristo risorto in un emozionante incontro tra la madre e il figlio: uno spettacolo imperdibile per chi festeggia la Pasqua in Italia!   In Sicilia, potrai assistere a diversi suggestivi cortei: la Real Maestranza di Caltanissetta, storica associazione di artigiani che riveste un ruolo di primo piano durante le feste religiose; la Processione dei Misteri di Trapani, che è una sfilata di sculture che rappresentano scene bibliche; e le celebrazioni di Prizzi e Adrano, divertenti tradizioni settecentesche che mescolano il sacro con il profano. La Processione dei Misteri di Trapani, in Sicilia Suggerimento: Prolunga il tuo soggiorno in Sicilia e goditi un tour delle sue città barocche "sospese nel tempo" e delle sue splendide spiagge.  Cosa aspetti? Prenota una delle nostre case vacanza in Italia.  Tradizioni pasquali spagnole: Danze della morte e parate  Le Danze della Morte possono sembrare un po' inquietanti all'inizio, ma a Verges (Girona) questa tradizione pasquale è partecipata da adulti e bambini. Lo spettacolo principale, chiamato Processione di Verges, si svolge il Giovedì Santo, mentre quello con i bambini si svolge il giorno di Pasqua. In entrambi i giorni, la Danza della Morte viene riproposta allo stesso modo: con costumi da scheletro, scatole di cenere, la rappresentazione teatrale della passione di Cristo e lo sfondo perfetto del centro storico medievale di Verges! L'inquietante Danza della Morte a Verges  La Pasqua in Spagna si celebra anche con una serie di grandiose processioni. Queste sfilate si svolgono in quasi tutte le città, ma la più famosa di tutte è quella di Siviglia. A Siviglia, le persone si vestono come personaggi tradizionali noti come costaleros e nazarenos in parate che riuniscono una folla di circa 50.000 persone! Un "pasos" portato dai costaleros durante la settimana santa a Siviglia Scopri questi eventi straordinari vicino alla Costa del Sol. Prenota la tua casa vacanza in Spagna!  Tradizioni pasquali francesi: Pasqua di primavera e caccia alle uova  Con i fiori che sbocciano e il clima primaverile al massimo splendore, la caccia alle uova è una tradizione perfetta che si può praticare in quasi ogni parte della Francia con la propria famiglia.Caccia alle uova e divertimento in famiglia, una tradizione pasquale diffusa in tutta la Francia In Francia la caccia alle uova ha un retroscena molto interessante: invece di un coniglietto pasquale, si pensa che le uova siano nascoste da campane volanti! Secondo la credenza generale, quando le campane di tutte le chiese vengono fatte tacere nei tre giorni che precedono la Pasqua, si pensa che volino verso il Papa a Roma per essere benedette. Così, quando le campane tornano, portano con sé le uova di Pasqua e le nascondono nei giardini delle case, dando vita alla tradizione di numerose cacce alle uova in tutta la Francia!  Vuoi partecipare a una di queste divertenti cacce alle uova? Prenota la tua casa vacanza in Francia e preparati a partire quando les cloches sont passées! (Le campane sono arrivate!) Goditi l'accogliente clima primaverile a Chamonix nel nostro grazioso chalet Tré La Vieux (ID struttura: 3287) Tradizioni pasquali croate: Banchetti pasquali e danze tradizionali  In Dalmazia, per festeggiare la Pasqua si indossano costumi tradizionali, si cantano antichi inni e si balla insieme intorno al fuoco: una di queste danze tipiche si chiama Kolo (danza in cerchio), uno spettacolo unico che unisce le persone!  Un'altra tradizione pasquale popolare è quella di regalare uova di Pasqua dipinte (pisanice) alla famiglia e alle persone più care come simbolo di vita. Uova di Pasqua dipinte regalate dai croati ai loro cariMa nessuna celebrazione è completa senza cibo. Come parte del suo delizioso banchetto pasquale, la Croazia serve nel suo menù di Pasqua: uova colorate, cipolline, rafano, insalate francesi, torte tradizionali e un pane speciale con prosciutto cotto fatto in casa!   In Croazia si può continuare a banchettare in qualsiasi momento dell'anno. Per saperne di più, leggi il nostro invitante blog sui piatti tipici croati o scorri verso il basso per avere un assaggio virtuale della sontuosa Gibanica - una croccante pasta a strati con papavero, noci, formaggio e carruba. Delizioso dolce pasquale croato a strati, la Gibanica Gusta la deliziosa cucina croata e goditi il soleggiato clima primaverile. Prenota la tua casa vacanza!  Tradizioni pasquali greche: Rompere le ceramiche e uova di Pasqua rosse  La Pasqua in Grecia viene solitamente celebrata con una settimana di ritardo rispetto al resto d'Europa, poiché segue il calendario giuliano ortodosso. Ma come il resto dei Paesi, la Grecia porta la gioia della Pasqua con le sue tradizioni uniche. A Corfù, il periodo di festa attira migliaia di spettatori greci e internazionali per assistere alla tradizione di rompere le ceramiche. Ceramiche in frantumi per strada a Corfù  Perciò stai lontano dalle strade o unisciti al divertimento il Sabato Santo, quando a mezzogiorno la gente inizia a lanciare dai balconi ceramiche dipinte di rosso e gli spettatori ne raccolgono i pezzi come portafortuna!  Suggerimento: Non dimenticare di assaggiare le "uova rosse", dipinte con inchiostro rosso organico per rappresentare il sangue di Cristo. Le famose uova rosse di Pasqua tipiche della Grecia e delle regioni balcaniche Goditi la calda primavera e festeggia la Pasqua in Grecia! Prenota una delle nostre case vacanza.  Tradizioni pasquali svizzere: Albero di Pasqua e rottura delle uova  La patria del cioccolato ha diverse tradizioni che riguardano la Pasqua e le uova, ma non necessariamente quelle di cioccolato.  Da attività comuni come la caccia alle uova e la decorazione delle uova di Pasqua ad altre attività squisitamente svizzere diffuse in quasi tutti i cantoni, la Pasqua in Svizzera è puro divertimento per tutta la famiglia. L'incantevole Albero di Pasqua, una tradizione svizzera che renderà felici i bambini Tra le tradizioni più interessanti c'è l'albero di Pasqua, che simboleggia l'arrivo della primavera. L'albero viene realizzato con rametti tagliati e decorati con uova colorate. Altre due attività divertenti per adulti e bambini sono Eiertutschen e Zwanzgerle. Eiertutschen significa "rompere l'uovo" e consiste nel rompere l'uovo dell'avversario senza rompere il proprio; il vincitore mangerà l'uovo. Lo Zwanzgerle si gioca il lunedì di Pasqua: di solito sono gli adulti a cercare di rompere l'uovo dei loro figli usando una moneta. Se l'adulto fallisce, il bambino vince la moneta!  Suggerimento: Prova le Osterfladen, le tradizionali torte di riso pasquali che assomigliano al Gâteau de Pâques francese, per immergerti nella tua Pasqua svizzera. Il goloso Osterfladen, una tipica crostata pasquale a base di riso Vorresti conoscere altre tradizioni pasquali svizzere? Prenota una delle nostre case vacanza e scoprile tu stesso.  Allora, dove andrete tu e la tua famiglia per Pasqua?

Tradizioni europee di Capodanno da provare

Tradizioni europee di Capodanno uniche da provare durante i festeggiamenti e che si trasformeranno in fantastici giochi per le feste!Continua a leggere e prova qualcosa di diverso quest'anno!Tradizioni spagnole di Capodanno: mangiare chicchi d'uva I dodici chicchi della fortunaGli spagnoli celebrano l'inizio dell'anno con Las Doce Uvas de la Suerte o le 12 uve della fortuna. Secondo questa tradizione, la notte di Capodanno o nochevieja, quando l'orologio batte le 12, si sgranocchia un acino d'uva a ogni rintocco della campana per portare fortuna per il resto dell'anno. Ma non è questo il punto: per suggellare la fortuna, bisogna finire di mangiare tutti i chicchi d'uva prima dell'ultimo rintocco!Ora, c'è un gioco divertente per tutti. Puoi anche celebrare questa tradizione con altri cibi per aumentare la sfida. Prova a dare un tocco tradizionale francese con una pila di frittelle o una svolta olandese ingozzando qualsiasi cosa a forma di anello!  Festeggia un nuovo anno molto spagnolo con questi fantastici soggiorni in Spagna! Tradizioni italiane di Capodanno: tombola e mutande rosseLa Tombola porterà fortuna per l'anno nuovo?Una tradizione popolare di Capodanno in Italia è quella di giocare alla Tombola, con la possibilità di vincere premi entusiasmanti e talvolta anche denaro.  In questo gioco, i biglietti con numeri casuali da 1 a 90 vengono distribuiti a tutti i partecipanti alla festa. Un presentatore estrae poi dei numeri, sempre a caso, che i giocatori devono barrare uno per uno. Chi taglia per primo tutti i numeri del proprio biglietto, vince il premio: una motivazione in più per provare questa tradizioneE non dimenticare di indossare biancheria intima rossa. Gli italiani pensano che porti fortuna per l'anno successivo!Festeggia il nuovo anno in Italia con le migliori case vacanza del paese! Tradizioni greche di Capodanno: spaccare le melagrane Più semi significano più fortuna in Grecia!La Grecia, una delle civiltà più antiche della Terra, ha forse la più affascinante tradizione di Capodanno: i greci iniziano l'anno schiacciando a terra delle melagrane, chiamate Kalo Podariko. E più semi saltano fuori dal frutto, più si suppone che porti fortuna! Ma non vogliamo che si sprechi cibo prezioso in un gioco, quindi forse puoi trovare qualche idea innovativa per provare questa tradizione, magari usando una pignatta piena di palline colorate?In ogni caso, una tradizione più sostenibile è quella di giocare d'azzardo per tutta la notte! Che si tratti di una partita a carte o a dadi, se si vince si pensa che porti fortuna per tutto l'anno e allo stesso tempo si guadagna un po' di denaro extra. Se stai pensando di mettere su famiglia, appendere le cipolle fuori dalla porta di casa potrebbe portarti fortuna per il prossimo anno!Vuoi provare le tradizioni greche quest'anno? Trova favolose case vacanza per amici e famiglia!Tradizioni di Capodanno in Belgio: messaggi di CapodannoIn Belgio, i bambini continuano a scrivere lettere dal periodo natalizio, solo che questa volta sono indirizzate agli altri membri della famiglia anziché a Babbo Natale. I bambini scrivono queste lettere per fare agli anziani gli auguri di buone feste e per dire loro che saranno bravi nel nuovo anno.In Belgio, i bambini scrivono le lettere di Natale ai familiariMa può essere un gioco divertente per le feste? Assolutamente sì! Per trasformare questa solenne tradizione in un gioco appassionante, tutti possono scrivere messaggi anonimi per le persone presenti alla festa e, alla fine, tutti devono indovinare di chi è il messaggio! Chissà che non trovi il tuo ammiratore segreto?  Vuoi assaporare le tradizioni del Belgio in modo autentico? Preno subito la tua casa vacanza. Tradizioni ungheresi per il Capodanno: prevedere la fortuna nei ravioliCome la maggior parte degli europei dell'Est, anche gli ungheresi possono essere piuttosto superstiziosi! A Capodanno o "Szilveszter" è molto comune fare rumore per spaventare gli spiriti maligni. Un'altra tradizione divertente per le ragazze (e perché no, anche per i ragazzi!) è quella di mettere dei pezzi di carta con su scritto il nome dei potenziali fidanzati all'interno di 12 ravioli più uno vuoto. Il primo fagottino che sale in superficie durante la cottura conterrà il nome del futuro sposo. Se si tratta del fagottino vuoto, si prevede che la ragazza rimarrà single per tutto l'anno. Ahi!Sei curiosa di sapere chi sarà il tuo futuro sposo?Vivete le tradizioni in Ungheria, prenotate la vostra casa vacanza! Tradizioni francesi di Capodanno: vestiti eleganti e bacio sotto il vischioI francesi si vestono spesso eleganti per festeggiare il Capodanno e l'espressione "se mettre sur son 31" riflette questa tradizione. Questa espressione significa letteralmente "vestirsi come se fosse il 31 dicembre" e sta a significare l'idea di apparire al meglio per l'occasione. Anche se vestirsi in modo elegante non è obbligatorio, è una pratica comune ed è bene informarsi presso il padrone di casa sul livello di formalità previsto per l'evento.La tradizione di baciarsi sotto il vischio a Capodanno in Francia ha radici storiche. Si ritiene che abbia avuto origine dai Celti, che associavano il vischio alla fortuna e alla fertilità. Questa tradizione è stata tramandata nei secoli ed è un modo affascinante per le coppie di condividere un momento speciale per dare il benvenuto al nuovo anno insieme.La tradizione romantica del bacio sotto il vischioAltre usanze sono l'invio di auguri di buon anno tramite biglietti di auguri e la consegna di etrennes, una mancia tradizionale data alla cameriera, al portinaio, al giardiniere che si occupano della casa, ecc. Di' Bonjour al nuovo anno in Francia! Prenotate subito la vostra vacanza! Leggete come altri paesi festeggiano Natale e Capodanno! Vi auguriamo buona fortuna per il nuovo anno e per i giochi!

Tradizioni natalizie europee: Dove andare per viverle

A partire dalle settimane dell'Avvento e fino all'Epifania, il Natale in Europa viene celebrato con grandi festeggiamenti. In tutto il continente, le luci illuminano alcuni dei giorni più bui, i mercatini di Natale si trasformano in mini paesi delle meraviglie invernali e l'aria di dicembre si riempie del profumo dei cibi tradizionali e dell'emozione di riunirsi con i propri cari.  In un'atmosfera così magica e calorosa, vale la pena di fare un bel viaggio in questi Paesi europei, dove è possibile trascorrere le vacanze in case accoglienti e godere di tradizioni natalizie uniche!  Tradizioni natalizie in Grecia  Barche a grandezza naturale accendono l'atmosfera natalizia in Grecia  In tutta la Grecia, durante le festività natalizie, le città sono addobbate con luci vivaci, decorazioni festive e barche tradizionali decorate a grandezza naturale accanto agli alberi di Natale. Queste barche natalizie, note come “Karavaki”, sono una caratteristica particolare delle decorazioni natalizie greche, poiché celebrano il ritorno a casa dei marinai e rendono omaggio ai tempi della marineria greca.   Per quanto riguarda il cibo, dolci appetitosi come la Melomakarona glassata al miele e i Kourabiedes, frollini zuccherati, decorano le tavole delle famiglie. Nel frattempo, il pane tradizionale, il Christopsomo, è stato mangiato il giorno di Natale per migliaia di anni: il capofamiglia fa una croce sul pane, che poi procede a tagliare a fette e distribuire a ogni persona riunita intorno al tavolo da pranzo.  Dopo Natale, tradizioni come il taglio del tipico pane greco, la Vasilopita, con una moneta al suo interno, segnano il nuovo inizio e la fortuna dell'anno. Si festeggia il giorno di San Basilio (1° gennaio), chi trova la moneta nella sua fetta di Vasilopita (letteralmente pane dolce di Basilio) sarà fortunato per il resto dell'anno! Le festività continuano anche dopo Capodanno e culminano con la Teofania. Durante questa celebrazione, le acque vengono benedette e una croce viene gettata nell'acqua. I greci più coraggiosi si immergono nelle acque fredde per recuperare la croce, un atto simbolico che si ritiene porti fortuna e benedizioni!  Scopri le antiche tradizioni natalizie della Grecia, prenota la tua casa vacanza e crea un ricordo da conservare per sempre!  Tradizioni natalizie in Slovenia   Presepe nelle famose Grotte di Postumia  In Slovenia, le moderne celebrazioni natalizie sono diventate parte di questa festa solenne e religiosa solo dopo la Seconda Guerra Mondiale.   Prima, intere stanze venivano decorate con fagiolini e spighe di grano per celebrare il buon raccolto. Oggi il Natale si festeggia con i propri cari e con tradizioni come la combustione dell'incenso, il consumo del pane speciale di Natale, la Potica, e la predizione del futuro.  Per gli eventi speciali, il centro storico di Lubiana, con i suoi mercatini di Natale e le sue decorazioni mozzafiato, ti farà entrare in un'atmosfera di festa, mentre nelle famose Grotte di Postumia (25-30 dicembre) vengono allestiti presepi viventi lunghi 5 km, i più grandi del Paese. Ma per completare la tua vacanza natalizia in Slovenia, è essenziale visitare e immergersi nel fascino di uno dei suoi incantevoli castelli.  Sogna nella magia della Slovenia prenotando la tua casa vacanza per le festività.   Tradizioni natalizie in Spagna Il divertimento della parata dei Reyes Magos a Siviglia  La messa di mezzanotte, o “La Misa Del Gallo”, è una delle tradizioni natalizie più importanti della Spagna. Di solito queste messe si svolgono la vigilia di Natale, e la gente torna a casa tardi dopo la messa e continua i festeggiamenti per strada.  I regali vengono aperti il giorno dell'Epifania, il giorno dei Re Magi, quando Los Reyes Magos (i tre re magi) scendono in tutto il Paese, e soprattutto a Siviglia!   Inoltre, di solito la mattina dell'Epifania, viene portato dal panificio un Roscón de Reyes, tradizionalmente cotto, con ripieno di crema, cioccolato o altri sapori. All'interno, il dolce contiene una sorpresa, come le piccole statuette dei Reyes Magos stessi, che coinvolgono un'umoristica usanza natalizia che consiste nel nascondere un “re” e un “fagiolo” nella torta. Se si trova il fagiolo, si ha il compito di acquistare la torta “El Roscón de Reyes” l'anno successivo, mentre trovare il re significa indossare una corona!  Inoltre, gustare churros e cioccolata calda è una tradizione in alcune zone, insieme ad altre sontuose prelibatezze come i Polvorones  (che si sciolgono in bocca) o i Turrones (deliziosi biscotti alle mandorle).  Goditi il clima mediterraneo e le spettacolari parate di Siviglia con queste favolose case vacanza in Costa del Sol!   Tradizioni natalizie in Croazia   Corona d'Avvento con quattro candele che indicano amore, pace, gioia e speranza  La Croazia inizia le sue celebrazioni natalizie il giorno di Santa Caterina (25 novembre), con la maggior parte delle persone impegnate in attività religiose nei giorni che precedono l'avvento. Il giorno di San Nicola o Nikolinje, osservato il 6 dicembre, è una tradizione speciale: i bambini puliscono le loro scarpe e le mettono vicino alle finestre. Se sono stati buoni, si svegliano e trovano dolci e piccoli doni all'interno delle loro scarpe. Tuttavia, coloro che sono stati un po' cattivi durante l'anno, potrebbero trovare un bastone di betulla! È anche tradizione allestire corone dell'Avvento con ramoscelli sempreverdi e quattro candele, nonché la semina del grano il giorno di Santa Lucia (13 dicembre). Gli alberi di Natale vengono allestiti con decorazioni tradizionali come frutta fresca e candita, noci e dolci. Il giorno di Natale in Croazia è un'occasione per stare insieme in famiglia; quindi, le persone visitano i loro parenti più stretti.   Ancora una volta, l'intimità della famiglia porta un vero calore a tutti i festeggiamenti che culminano il giorno di Capodanno, con gli adulti che distribuiscono regali e denaro ai bambini che augurano loro la buona stagione. Il delizioso cibo natalizio che viene preparato in questo periodo consiste in Bakalar (un tipo di pesce), Fritule aromatizzate al rum o al limone e il piatto principale è solitamente costituito da tacchino, oca o anatra.  Scopri le migliori strutture per famiglie e amici in questa incantevole destinazione invernale. Tradizioni natalizie in Svizzera Immergiti nell'atmosfera festosa dei Mercatini di Natale di Lugano  I mercatini di Natale sono una delle tradizioni più amate in Svizzera, insieme ai calendari dell'avvento. In diversi villaggi della Svizzera francese, dal 1° al 24 dicembre, una finestra di una casa si illumina ogni sera, rappresentando una finestra di un calendario dell'Avvento. Il proprietario della finestra, decorata con la data, invita gli abitanti del villaggio ad una festa, mantenendo viva questa tradizione comunitaria natalizia. A questa festa, gli altri abitanti del villaggio bevono, mangiano e ascoltano musica. Preparati a dare un bacio! Come da tradizione, potresti dover baciare la guancia della persona in piedi alla tua sinistra, che intinge il suo pane nella fonduta calda.  Che siano acquistati in negozio o fatti in casa, i calendari dell’avvento sono comuni nelle famiglie svizzere e rappresentano un modo divertente per segnare i 24 giorni che precedono il Natale.  Secondo la tradizione, Babbo Natale arriva il 6 dicembre e porta con sé un sacco pieno di noci, mandarini, biscotti e cioccolatini, che distribuisce ai bambini in base al loro comportamento dell'anno precedente. La vigilia di Natale si mangia prosciutto, patate smerlate e biscotti di Natale (Zimtsterne, Chräbbeli, Mailänderli e Brunsli), preparati con le ricette tradizionali di famiglia.  Scia sulle splendide Alpi svizzere o goditi il relax dei pittoreschi laghi svizzeri. Prenota ora il tuo soggiorno natalizio in Svizzera per un'esperienza indimenticabile! Se stai pianificando vacanze invernali più lunghe con Natale e Capodanno, dai un'occhiata ai nostri blog sulle festività di dicembre.  Ti auguriamo un buon Natale e un felice anno nuovo! 

Un giorno a Malaga

Famosa per essere il cuore della Costa del Sol, Malaga è molto più che sole e spiagge. Seconda solo a Siviglia per importanza e grandezza, questa città andalusa è ricca di storia, cultura e scenari sorprendenti da scoprire.Cosa vedere in un giorno se vi trovate nei pressi di Malaga? Scopriamolo insieme.Forse non lo sapevate, ma questa città affonda le proprie radici in un passato molto lontano ed è stata colonizzata da diversi popoli, tra cui i Romani. Per rivivere questo pezzo di storia antica si può visitare il Teatro Romano, il cui ingresso è gratuito. Basteranno pochi minuti al suo interno per essere trasportati indietro nel tempo! Risalente al I secolo d.C., fu riscoperto solo nel 1951.Non solo i Romani, ma anche i popoli Arabi hanno dominato a lungo su Malaga. Testimonianze della loro influenza sono l'Alcazaba e il Castello di Gibralfaro, due fortezze collegate fra loro da una lunga muraglia e dalle quali si può ammirare un panorama mozzafiato sulla città e sul mare. Sono un esempio di architettura difensiva ben conservata e possono essere visitate anche all’interno.Malaga è una città piuttosto piccola ma percorribile tranquillamente a piedi. In centro si può fare una passeggiata su Calle Larios, il cuore pulsante di Malaga. Tra ristoranti, bar, boutique, e tanto altro, fermarsi a bere una Cerveza, la birra tipica di queste zone, è una tappa obbligatoria! Sempre nel centro della città merita di essere visitata la Cattedrale di Malaga, un edificio con richiami evidenti all’epoca rinascimentale, ma anche alla cultura andalusa all’interno. Questa cattedrale viene soprannominata “La Manquita” perché la torre destra dell’edificio è rimasta incompleta.Malaga è rinomata anche per essere la città natale di Picasso, infatti ogni angolo della città ha un riferimento all’artista. Per gli appassionati di arte, in centro città si trova il Museo Picasso, il quale ospita una collezione di opere del famoso pittore e scultore che ha segnato la corrente artistica del cubismo.Un’altra tappa da non perdere è Plaza de Toros, o “Malagueta”, una delle più grandi arene di tori in Spagna. Proprio in questa piazza si tengono periodicamente le Corride alle quali si può assistere acquistando un biglietto.Se visitate Malaga nella stagione estiva, non può mancare una sosta in una delle spiagge: si può scegliere dalla più tranquilla e silenziosa, alla più turistica ed attrezzata. Sempre d’estate, precisamente ad agosto, si tiene la Feria di Malaga, anche chiamata “Gran Fiesta”, un evento che coinvolge turisti stranieri e locali e che consiste in balli, spettacoli e rievocazioni storiche in giro per la città. Di giorno l’evento si tiene nel cuore della città andalusa, mentre la sera si sposta in una zona apposita e raggiungibile con bus navetta dedicati. Arte, storia e acque cristalline rendono Malaga una meta imperdibile se vi trovate nella Costa del Sol. Guardate qui le nostre casa a Marbella, un’altra perla tutta da scoprire a poca distanza da Malaga. 

Smart Working from a Holiday Home

Feeling uninspired by the norm, or rundown by office politics and the daily grind? Escape! The perfect remedy for employees who have lost their work mojo, as well as digital nomads in search of adventure and families juggling school holiday commitments, a Smart working can be a rewarding, life-affirming experience! In our internet-savvy age, Smart working is now a feasible solution to find your zen, by balancing your work life and personal commitments, in one exciting new location.For those exhausted by the daily commute and working full time, whilst juggling domestic duties with family responsibilities, Smart working is for you! Working remotely from a new city or exotic holiday location requires just your passport, laptop and WiFi access. With these items and holiday clothes packed, the world is your oyster! The benefits of Smart working have long been known to savvy freelancers. Being motivated and inspired by a beautiful new location and holiday home can really spur on creativity, as well as be the springboard your mind needs for a productive workday.Work, relax, repeat! The benefits of Smart working:Waking up, ‘on location’ simply lets you start the day right. Escaping the hum drum of the office and the ‘everyday’, feels truly liberating. Indeed, knowing that you’ve saved time on your daily commute, feels like a breath of fresh air! You’ll be able to enjoy some ‘you’ time first thing – from yoga, a scenic run, early morning walk or quality family time, over an unhurried breakfast, before walking just a few meters to your remote office for the day. As well as feeling more grounded in a relaxed working environment, you’ll find the incentive to finish all your work tasks within good time, high on your agenda! For one, you’ll be able to get out and explore, socialise and sightsee when you’re done. Lunch breaks can also involve anything from an alfresco lakeside BBQ, to enjoying a refreshing swim and a quick brainstorm bike ride! Whilst your working day will evidently require some structure, remember you will have all your evenings and weekends free to fully immerse yourself in the vacation half, of your stay! Shaking routines up is always an effective way to boost motivation, as well as develop your own sense of well-being and inject a new sense of fun into the norm. Remember, when a different time zone applies, you should always define your temporary work hours before you go, as well as upgrade your mobile to accept WiFi and international calls (to and from work). Just because you’re not physically in the office, doesn’t mean your presence shouldn’t be felt, or heard!For families on half-terms and long summer holidays, bringing the kids whilst Smart working means you can balance your work life and family life. Getting work done whilst also being there to spend priceless holiday moments together is a no brainer. If you’re a single parent or a couple both working remotely, then picking a holiday location with good ski schools/kids clubs and holiday camps offers a super way to make sure your little monkeys or teenagers are having fun, making friends in a safe environment, whilst you’re getting your work done for the day. Looking for anymore reasons to enjoy Smart working? Check out our beautiful holiday locations and homes here and feel inspired to check-in

Celebrate this Christmas in Lugano!

Sparkling Lights, Lake Views & Festive Magic in Ticino!Every winter, the charming lakeside city of Lugano transforms into a festive wonderland, and in 2025, it’s going to be better than ever. From the moment the tree lights up to the cheerful glow of thousands of fairy lights and the smell of vin brulé drifting through the old town, Lugano invites you to experience the very best of Swiss-Italian holiday magic.Lugano’s Christmas tradition blends Swiss precision with Italian-speaking Ticino’s relaxed Mediterranean flair. In the past, the event ran from the end of November through early January, with the iconic tree lighting in Piazza della Riforma marking the season’s start. In 2025, the event has been officially scheduled from 27 November 2025 to 6 January 2026, reflecting a growing appetite from travellers and locals alike for a longer festive season. It is true, Lugano is all set for Christmas!Why celebrate Christmas in Lugano?From the moment the grand Christmas tree in Piazza della Riforma is illuminated, right through to the Epiphany, Lugano slips into full festive charm. The elegant lakeside city takes on a warm, welcoming glow, with sparkling lights, cheerful gatherings and a cosy seasonal atmosphere.The city centre transforms into a charming Christmas village, where beautifully decorated shop windows and wooden market stalls line the streets. Here, you’ll find everything from handcrafted gifts and unique ornaments to local delicacies, regional wines and sweet seasonal treats. The market runs daily from 11 am to 7 pm until Christmas Eve.Adding to the magic, the streets come alive with music and performance. Expect free live concerts, Christmas carols, small shows and delightful street entertainment, creating an inviting and joyful rhythm throughout the day and into the evening.A children’s village full of activities, will also tempt little ones to get crafting this yuletide.Those looking to ring in the New Year in style will find plenty to enjoy. Lugano’s annual open-air celebration fills the city with music, dancing and a lively, welcoming atmosphere that carries on well past midnight. With a mix of concerts, entertainment and a joyful crowd, it’s the perfect way to welcome the year ahead. Whether you’re a local, travelling for work, or visiting on holiday, the city’s festive spirit makes everyone feel part of the celebration.Things to look forward toCharming wooden chalets with handcrafted gifts, local treats and warm seasonal drinksIce rink in Parco Ciani, beautifully lit and set beside the lakeside parkLively evenings with live music, DJ sets and festive city walksDelicious seasonal flavours: roasted chestnuts, mulled wine, Ticino sausages, risottos and moreA Few Tips While VisitingBook accommodation early if you’re visiting close to Christmas or New Year’s EveThe festivities begin at the end of November, so even early visits feel festiveDress warmly, but bring a layer you can remove — Lugano’s winter is mild compared to mountain townsStay in central Lugano for easy access to markets, events and the lakefrontVisit around dusk or early evening to enjoy the Christmas lights at their most magicalReady to celebrate this Christmas in Lugano? Book your stay now!

Three festivals in the Costa Blanca region that you must visit once in your lifetime

The coastal region of Costa Blanca is one of the most visited destinations in Europe because of its warm climate and sandy beaches that attract tourists. Besides getting a suntan, enjoying the best of Spain in terms of food, visiting the waterfalls, markets and medieval buildings, the festivals hosted here are an integral part of the beauty of the area. Spain is known for its festivals and the Spanish are known to take their regional festivals very seriously and very passionately. This passion ensures an almost breath-taking experience not just for locals, but also for tourists from all over the world. Here we have a list of three of the major festivals celebrated in the Costa Blanca: Javea FestivalsBous a la Mar or Bulls to the sea is Javea’s main festival which is celebrated during the last week of August and the first week of September. Although this festival follows the traditional Spanish norm of bull-fighting during festivals, it comes with a twist.A small part of the beach is sealed off and a temporary stand is created which overlooks that part of the beach and the sea. The participants stay on the beach and bulls are released one by one. The participants need to lure the bull into the sea. This is just like bullfighting except that it happens on the beach. There is a large temporary bar area located right next to the stand where you can enjoy drinks and freshly cooked sardines. Like most Spanish festivals, there are a lot of fireworks involved.Moros y CristianosThis festival is said to be one of Spain’s greatest festivals and is celebrated from April 21st to April 24th. This festival is celebrated across Spain, but the most significant one is in the town of Alcoy in Alicante. Alcoy is about an hour’s drive away from both Denia and Javea. Moros y Cristianos marks the liberation of Spain from the Muslim rule after a battle between the Moors and the Christians. The town of Alcoy is significant for this festival, as the ‘Battle of Alcoy’ took place in 1725 when the Christians led by St. George were victorious against the Moorish forces led by Al Azraq.During the festival, people dress up either as Moors or Christians and throughout the duration of the festival, they enact mock battles between them. A total of 28 armies battle on the streets that smell of gunpowder. They take a break on the 23rd of April for the feast day of St George. On the last day, the Christians are defeated in the morning. As history narrates, St. George shows up and helps the Christians to surround the Moors and finally emerge victorious.This festival isn’t just about mock battles and recreating history. It is a breath-taking blend of sight and sound. The people of Alcoy spend a whole year preparing for this festival. There are a lot of fireworks in the evening which go on until the night. The balconies are decorated with a red cross flag of St. George.Different regions mostly near Valencia celebrate this festival during different parts of the year. For example: Altea during the last week of September, Villajoyosa, near Benidorm in late July and Bocairent in early February. Las FallasThe festival of fire is another one of Spain’s greatest festivals which attracts tourists from all over the world. The festival is celebrated on a grand and rather noisy scale in Valencia from the 15th of March to the 19th of March every year to honour an age-old tradition of the carpenters.Over the years the carpenters used to hang up wooden planks called ‘parots’ to place the candles which would supply them with the light needed for them to work. These have evolved over the years to ‘ninots’. These ‘ninots’ are enormous structures made of wood, cardboard, Styrofoam and other materials. These are burned during the onset of spring, to symbolise the end of dark times. This burning was later linked to St. Joseph’s Day (the patron saint of the carpenters).During the festival, numerous of these structures will be found in the streets of Valencia. There is usually one in every neighbourhood. The festivities begin at 8 am every day with a wake-up call from brass bands marching through the streets accompanied by firecrackers. This is called the ‘La Despertà’. The processions go on until 2 pm when ‘La Mascletà’ happens across the city, as the ground is shaken and the ears are deafened by fireworks. Every night till the final night there are firework displays in the old river bed which escalate in magnitude. On the final night, the enormous ‘ninots’ are set on fire at around midnight. The structures are loaded with fireworks, so you can expect a spectacular display in the night sky accompanied by a lot of sounds. The final and the biggest ninot is set on fire at 1 am as everyone assembles at the Plaza Ayuntamiento for the spectacular ending. The street lights are turned off during the festival. Every year, one of the structures is spared from being burned, as the result of a vote.There is always some festival being celebrated at any time of the year, so if you are visiting the Costa Blanca you might want to check the events dates if you are keen on experiencing a specific one.

Denia Castle: History and magnificent views

Denia is a beautiful port town on the Spanish side of the Mediterranean Sea known to offer stunning views of the sea.  And one of the most popular spots to enjoy the scenic beauty of the surrounding is from the top of the Denia castle. The hilltop castle is an important landmark in the history of the town and also a defining feature of its skyline. The castle houses a museum, a tower and a lot of places where people love to take a stroll and enjoy the views.HistoryThe Denia castle offers one of the best ways to learn and understand the history of Denia. The town on the Costa Blanca has a long history of human habitation which goes back to the Iberian period. In this long duration, the town has witnessed a number of conquests. Different kinds of civilizations have settled in the old town and influenced its culture as we know it now. The castle was originally built by the Muslim Arabs who ruled Denia from the 8th century to the 13th century. It was built as a massive fortress to guard against potential invaders. The Arab influence can be found in the cuisine and various other structures in the town. In fact, the name ‘Denia’ comes from ‘Daniyah’ which means ´lowland´ in Arabic. However, the castle was left to crumble after the Arab occupation in Spain and saw its heydays again in the 19th century when it was rebuilt by the French. Today the castle is a major tourist hotspot which attracts people for its historical importance and architecture.HighlightsThe first thing that will catch your attention as you make your way to the castle is the horseshoe arch at the entrance. This is a part of the original structure built by the moors.In the 19th century, the terraces of the castle were used for growing grapes for raisins and it remained one of the main exports of the town for more than a hundred years. Some of the traces can still be found here.A short but steep climb takes one to the top of the castle. On your left side, you can see the pretty street of white washed buildings. As you move closer to the top of the castle, you will be welcomed by magnificent views of the city, the port, the beaches and coves and the Montgo Natural Park.The Governor’s Palace at the top of the castle has now been transformed into an Archaeological Museum. The museum houses artifacts which show the evolution of the town from its Iberian origins until the 18th century.The castle also includes a tower known as Tower of Council which was built during the Christian period and was used as a place to organize important meetings of the council members.The castle wall encloses a vast area which is used for a picnic and makes it a good attraction to visit with family and friends.Useful informationHow to ReachThe castle is located in the town itself, only a short distance from the Town hall and can be reached on foot through a narrow street.Opening HoursThe castle is open every day except major festivals from 10.00 to 13.00 and then from 15.00 to 18.00. However, in August and September, the castle is open for a little longer. There are also some special nights when the castle is open till 12:30 am. Find out more about the timings here before planning the visit. Entrance Fees€ 3 per personAccommodationThere are wonderful accommodation facilities near the castle at great prices. Book a holiday home in Denia and enjoy a peaceful retreat overlooking the Mediterranean Sea.

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